Siamo in piena estate, le giornate sono lunghe, calde e soleggiate e per molti di noi estate vuol dire vacanze e sole, tanto sole.
Ma che si sia al mare, o in montagna, o in campagna, o si sia costretti a rimanere in città, si deve comunque fare attenzione e ricordare di proteggere sempre la pelle quando ci si espone al sole.
È vero che un po’ di abbronzatura sta bene a tutti: dona un colorito vivace e salutare. La pelle stessa sembra rinascere dopo l’inverno, il freddo e le giornate trascorse per la maggior parte al chiuso.
Il sole può quindi essere un alleato della nostra bellezza e non solo, anche della nostra salute: è fondamentale per la sintesi della vitamina D; favorisce la produzione della serotonina, l’ormone della felicità ed è quindi un grande antidepressivo naturale; fortifica il sistema immunitario.
Ma per trarre dal sole tutti i vantaggi che può offrire bisogna imparare ad esporsi nella maniera corretta, altrimenti si corre il rischio di ottenere dall’esposizione alla luce solare solo problemi, anche di entità piuttosto grave. Non vogliamo essere allarmisti, ma è giusto ricordare che la luce solare, a seguito di esposizioni incontrollate, non è affatto alleata della bellezza, poiché provoca invecchiamento cellulare, eritemi e macchie cutanee. Per non parlare poi dei melanomi – e qui il discorso non riguarda la bellezza, ma la salute!
Quindi sì al sole, ma con attenzione e coscienziosamente.
La parola d’ordine è protezione
Vediamo alcuni sistemi per proteggere al meglio la nostra pelle dal sole, pur godendo dei suoi effetti benefici sull’organismo.
1. Utilizzare sempre una protezione solare e soprattutto un fattore di protezione adeguato
Non esporsi mai al sole senza aver protetto la pelle con un buon solare e soprattutto dotato di un adeguato fattore di protezione. Non dobbiamo avere fretta di abbronzarci, meglio prediligere la prudenza.
Questo discorso vale anche nella quotidianità, non solo in vacanza: la pelle va protetta sempre e non a caso sempre più cosmetici di uso quotidiano contengono al loro interno un filtro solare, in modo da fornirci la giusta protezione anche solo quando usciamo per una passeggiata o per andare a lavoro.
2. Esporsi al sole gradualmente
Dopo mesi e mesi di brutto tempo e di vita ritirata, ci si ritrova con queste belle giornate di sole e con pochi abiti indosso. Gran parte della pelle che è stata coperta per mesi sotto strati di indumenti è adesso è libera all’aria, ma ha assolutamente bisogno di riabituarsi al sole gradualmente. Le esposizioni inizialmente devono essere brevi e ripetiamolo, sempre con un’adeguata protezione solare.
3. Evitare di esporsi al sole nelle ore più calde
Questo è un errore che fanno in molti, credendo di favorire il processo di abbronzatura. In realtà si favoriscono, semmai, gli effetti negativi del sole sulla pelle.
Le giornate estive sono così lunghe e soleggiate che non è di certo necessario e neanche salutare esporsi al sole nelle ore centrali e più calde della giornata.
4. I raggi ultravioletti si assorbono anche all’ombra
Non vi è mai capitato di scottarvi anche stando sotto l’ombrellone? Oppure in una giornata di cielo totalmente coperto di nuvole? Purtroppo è proprio così: non fidiamoci dei ripari né tantomeno delle nuvole: la radiazione solare passa comunque.
5. Proteggere la pelle dall’interno
L’alimentazione svolge un ruolo importantissimo nella salute della nostra pelle. Se consumiamo regolarmente cibi ricchi di antiossidanti, aiuteremo la pelle a proteggersi dai possibili danni causati dal sole. Gli antiossidanti per eccellenza sono il beta-carotene e le vitamine A, B, C ed E che possiamo assumere in abbondanza attraverso la frutta e la verdura fresche, in particolar modo quelle di colore rosso-arancione: carote, peperoni, pomodori, albicocche, melone, pesche sono tutti preziosi alleati per la salute e la bellezza della nostra pelle.
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