Quando si parla di bellezza del viso e di relativi trattamenti si sente molto spesso citare la zona T, specialmente in relazione ad alcune problematiche.
La pelle del viso non è uguale in tutti i punti e da una zona all’altra può avere anche caratteristiche totalmente diverse.
Si parla infatti di zona T quando c’è bisogno di indicare una particolare area del viso in cui la pelle è, solitamente, più grassa, con la tendenza a creare inestetismi, a lucidarsi, ad essere più problematica nei confronti dei trattamenti e del trucco.
Perché quest’area ha questo nome così caratteristico?
Perché la sua superficie ricorda precisamente una lettera T: questa famosa zona riguarda fronte, naso e mento, che idealmente formano proprio una lettera T.
Bisogna a questo punto fare una distinzione fra le tre principali tipologie di pelle: pelle secca, pelle mista o pelle grassa.
• La pelle secca è in generale sottile, fragile, con la tendenza a desquamarsi. I punti che maggiormente possono presentarsi a questa maniera sono quelli del contorno occhi e labbra, le guance e il collo. La zona T rimane comunque meno arida.
• La pelle grassa, invece, appare più spessa e spenta, può presentare pori dilatati ed ha la tendenza a lucidarsi sempre, in particolar modo sulla famosa zona T.
• La pelle mista è, come giustamente indica il nome, un misto fra le due: presenta zone secche e sottili e altre grasse. E l’area grassa è proprio quella della zona T
Queste differenze dipendono dalla distribuzione e dal funzionamento delle ghiandole sebacee e quindi possiamo dire che il motivo per cui alcuni hanno la pelle secca, altri grassa, altri mista, o del perché per alcuni la zona T sia un vero problema, è di natura genetica.
Di base quindi non siamo noi a scegliere a quale tipologia di pelle appartenere. Abbiamo però un ruolo attivo nella sua cura e, per evitare di peggiorare quelli che possono essere i difetti di ciascuna tipologia, dovremmo imparare a non commettere alcuni errori.
Gli errori da non fare
Uno degli errori più comuni, ad esempio, è quello di trattare la pelle grassa con detergenti e con trattamenti molto aggressivi, pensando di eliminare il più possibile la causa di lucidità, punti neri, brufoli e pori dilatati. Il risultato che si ottiene, in realtà, è l’opposto: la pelle, aggredita dall’esterno, reagisce con quello che per lei è un meccanismo di difesa e di protezione dalle aggressioni, ovvero la produzione di sebo. Ecco dunque il disastro: pelle ancora più lucida e ancora più imperfezioni.
E con la pelle mista può accadere una cosa simile: si utilizzano prodotti strong che magari possono andare bene per la zona T, su tutto il viso, così da trattare correttamente la zona T, ma anche accentuare la secchezza delle zone delicate come il contorno occhi.
Oppure ancora, spesso si pensa che una pelle mista o grassa non abbia bisogno di idratazione: sbagliato anche questo! Ogni tipologia di pelle richiede idratazione, è fondamentale per la sua tonicità, per la luminosità e per prevenirne l’invecchiamento. È solo che ogni tipologia di pelle ha bisogno di un’idratazione specifica.
Dobbiamo imparare a conoscere e rispettare la nostra pelle, con prodotti e pratiche estetiche adatte e mirate.
Il problema della zona T che si lucida e che appare esteticamente poco gradevole è molto frequente e rappresenta un cruccio per molte donne: il volto non appare mai uniforme, il trucco in quelle zone non regge, spesso presenta anche brufoli, punti neri o bianchi e pori dilatati.
Fortunatamente ad oggi esistono in commercio prodotti di ogni tipo dedicati specificatamente alla zona T: prodotti per la pulizia del viso, creme e gel, maschere, patch e trucco specifico per le pelli o le zone più problematiche.
Con tanta cura e tante attenzioni, anche la zona T può migliorare molto e apparire più uniforme e gradevole.
Non dimentichiamo mai che svolge un ruolo di primaria importanza anche il nostro stile di vita: una corretta e sana alimentazione, accompagnata da un buona idratazione e l’eliminazione delle “cattive abitudini” aiutano la nostra pelle ad essere fondamentalmente più sana e di conseguenza più bella.